• Edizioni di altri A.A.:
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  • Lingua Insegnamento:
    ITALIANO 
  • Testi di riferimento:
    I riferimenti bibliografici saranno forniti durante il corso, al termine delle singole lezioni. A titolo orientativo sono ritenuti fondativi i seguenti testi:

    F. Purini, Comporre l’architettura, Laterza, Roma-Bari 2000;
    L. Quaroni, Progettare un edificio; otto lezioni di architettura, Mazzotta, Milano 1977;
    R. Venturi, Complessità e contraddizioni nell’architettura, Dedalo, Bari 1980 (New York 1966);
    A. Rossi, L'Autobiografia scientifica, Il Saggiatore, Milano 2009.
    Le Corbusier , Verso un’architettura , Longanesi
    Peter Zumthor, Pensare Architettura, ed. Electa, Milano 2003

    Del docente
    C. Prati, Lo spazio del vuoto, collana Alleli, edizioni LetteraVentidue, Siracusa 2020.
    C. Prati, Il disegno dell’autonomia, collana “Mosaico”, edizioni Libria, Melfi 2018
    C. Prati, Cinque architetture svizzere. Progetto, inconscio, natura., collana “Mosaico”, edizioni Libria, Melfi 2016. 
  • Obiettivi formativi:
    L'obiettivo educativo primario è quello di implementare gli strumenti metodologici e le conoscenze necessarie per il controllo architettonico e tecnologico del processo di progettazione, evidenziando l'interdipendenza tra aspetti fisici, funzionali e figurativi. Queste competenze saranno sviluppate attraverso il controllo delle relazioni tra forma, tecniche esecutive e uso appropriato dei materiali 
  • Metodi didattici:
    Il corso si svolgerà in modo integrato tra gli insegnamenti di composizione architettonica e tecnologia architettonica. L'esame finale sarà rigorosamente unico e contemporaneo per i due insegnamenti. Ogni disciplina svilupperà anche seminari specifici o attività di esercitazione volte a preparare lo studente alle attività collegiali. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Revisioni periodiche ed esame finale 
  • Sostenibilità:
     
  • Altre Informazioni:
    Le attività di allenamento possono essere sviluppate in gruppi. Ogni gruppo può avere un massimo di tre membri. Si consiglia di formalizzare la registrazione per il corso entro le prime 2 settimane della lezione. 

LA CASA DEI DUE ORIZZONTI / Abitare il limite tra Natura e Architettura
Progetto di una casa unifamiliare a Bolognano
Il corso ha per oggetto di esercitazione la progettazione di una casa unifamiliare a Bolognano (PE), il paese, posto ai limiti del parco della Maiella, rappresenta un simbolo del rapporto di relazione che intercorre tra architettura e natura. A determinare questa condizione unica del borgo abruzzese, è stata la presenza, sia da un punto di vista operativo che ideale, di Joseph Beuys tra gli artisti più influenti di tutto il XX°secolo, che a Bolognano realizzò alcune delle sue performance più importanti.

LA CASA DEI DUE ORIZZONTI / Abitare il limite tra Natura e Architettura
Progetto di una casa unifamiliare a Bolognano
Il corso ha per oggetto di esercitazione la progettazione di una casa unifamiliare a Bolognano (PE), il paese, posto ai limiti del parco della Maiella, rappresenta un simbolo del rapporto di relazione che intercorre tra architettura e natura. A determinare questa condizione unica del borgo abruzzese, è stata la presenza, sia da un punto di vista operativo che ideale, di Joseph Beuys tra gli artisti più influenti di tutto il XX°secolo, che a Bolognano realizzò alcune delle sue performance più importanti.
LA CASA DEI DUE ORIZZONTI rifletterà sul tema dell’abitare come atto archetipico e primordiale ponendo in risalto il concetto di passaggio e di margine tra architettura e natura, intendendo in questo caso esprimere una pluralità di diversi ed opposti significati (città e paesaggio, centro e periferia, arte e scienza, cielo e terra, donna e uomo, vita e morte, etc.) La parte conclusiva del Corso sarà dedicata all’acquisizione di una maggiore consapevolezza sul ruolo della rappresentazione del progetto attraverso il disegno di architettura inteso nelle sue diverse declinazioni sia analogiche che digitali
La prima parte del laboratorio prevede la progettazione di una casa unifamiliare isolata fortemente caratterizzata dal rapporto con il contesto montano. La progettazione deve risolvere in termini architettonici il rapporto tra manufatto e natura con particolare riguardo alla montagna ed alla topografia vista come elemento poetico ed evocativo e sviluppando il progetto dell’edificio alle varie scale di rappresentazione. Le lezioni saranno sempre accompagnate da approfondimenti teorici legati al tema d’anno. Il corso ospiterà anche 3 lezioni tenute da ospiti esterni di chiara fama

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