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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    https://www.vigilfuoco.it/aspx/BiblioLibri.aspx

    - eBook - Scuole: il progetto antincendio
    Norme tradizionali - Codice - Fire Safety Engineering
    Autori: Cosi Filippo
    02/2018;

    - Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile, Direzione centrale per la Prevenzione e la Sicurezza tecnica, Edizione in vigore dal 2 gennaio 2022, revisione 00, Testo coordinato dell’allegato I del DM 3 agosto 2015, Codice di prevenzione incendi
     
  • Obiettivi formativi:
    Si richiede allo studente del corso l’acquisizione della conoscenza delle problematiche connesse alla prevenzione e sicurezza incendi e la capacità di trasferire queste conoscenze in attività di progetto e di cantiere degli edifici pubblici in particolare
     
  • Prerequisiti:
    Elementi di scienza delle costruzioni. Conoscenza dei materiali, dei sistemi costruttivi, delle norme, dei codici. Conoscenza delle basi della chimica e della fisica nonché dei principali programmi software BIM e di modellazione.
     
  • Metodi didattici:
    La didattica è organizzata alternando lezioni ex-cathedra e seminari applicativi con altri docenti e operatori del settore (VVFF) oltre a sopralluoghi sul campo (cantieri e aziende).
     
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Saranno valutate la maturità e la capacità di risolvere progettualmente il tema della prevenzione incendi anche attraverso esercitazioni progettuali e prove intermedie in aula.
    Voto Finale
     
  • Sostenibilità:
    Il corso è perfettamente in linea con i principi della sostenibilità sia per gli aspetti di prevenzione che di intervento e manutenzione, come anche richiesto dal Green Generation Europe Plan, in linea anche con il principio di non arrecare danno significativo all'ambiente (DSNH)
     
  • Altre Informazioni:
    Specifici incontri saranno organizzati su tematiche differenti.
     

Il corso di 6 CFU di GESTIONE DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO E FIRE SAFETY ENGINEERING (FSE) - FIRE SAFETY MANAGEMENT AND DESIGN fa parte dei corsi di laurea in Ingegneria delle Costruzioni. Nel corso saranno somministrate nozioni teoriche e pratiche.
Il corso intende fornire agli studenti, impegnati un adeguato livello di formazione su come affrontare la problematica della gestione della sicurezza antincendio, sia in edifici esistenti che in quelli di nuova costruzione sin dalle prime fasi di progetto.

(Vedi il Programma esteso).

La complessa materia della prevenzione incendi può essere approcciata secondo due strategie sostanzialmente differenti.
Da una parte, l’approccio tradizionale, costituito da norme estremamente prescrittive e nel ricorso da parte del progettista a strumenti di calcolo e verifica molto semplici.
Dall’altra, un approccio di tipo ingegneristico - prestazionale (Fire Safety Engineering), decisamente più evoluto ed allineato con i paesi anglosassoni, si basa sulla simulazione reale dell’incendio tramite l’applicazione di idonei modelli di calcolo. Punto di forza di questa strategia è la sua estrema flessibilità e la capacità di ridurre al minimo gli interventi di adeguamento. Allo stato attuale in Italia il ricorso alla Fire Safety Engineering è di fatto concretizzabile per tutte le attività applicando il Codice di Prevenzione Incendi (RTO) percorrendo la soluzione alternativa.

RESISTENZA AL FUOCO DELLE STRUTTURE (S.2 del Codice di Prevenzione Incendi)
In Fire Safety Engineering la sollecitazione termica da applicare alla struttura la si ottiene dalla modellazione dell’incendio reale caratteristico della singola attività. All’interno della modellazione vengo disposte termocoppie in posizione strategica in grado di fornire come dato di output sollecitazione Temperatura-Tempo utilizzabili per il calcolo della resistenza al fuoco delle strutture. Chiaramente, questo metodo di calcolo della sollecitazione è decisamente più raffinato e sicuramente meno gravoso rispetto quello della ISO 834. La sollecitazione termica non solo dipende dal tipo di incendio, ma anche dalla sua capacità di propagarsi (flash-over), dalla geometrie dei locali e dalle superfici di areazione nonché smaltimento di fumo e calore.

FSE NELL' ESODO (S.4 del Codice di Prevenzione Incendi)
Il metodo permette di confrontare il tempo necessario all’esodo (RSET) valutando la tipologia di rilevazione dell’incendio, di allarme, così come la tipologia degli occupanti, il loro grado di conoscenza della struttura e il loro stato psico-fisico fino ad arrivare alla modellazione vera e propria del tempo di camminamento all’interno dell’edificio.
Questa valutazione viene messa a confronto con il tempo a disposizione in caso di incendio (ASET), definito come il tempo entro il quale lungo le vie d’esodo sussistono le condizioni di temperatura, visibilità, irraggiamento e tossicità tali per cui l’esodo sia garantito senza conseguenze per gli occupanti.

FSE nella compartimentazione (S.3 del Codice di Prevenzione Incendi)
In questi casi studiando l’incendio naturale, è possibile valutare anche le caratteristiche di tenuta ai fumi caldi (I) e alla trasmissione del calore (E). Infatti, la sollecitazione termica dell’incendio naturale, permette di verificare la la tenuta ai fumi caldi studiando le fessurazioni e le differenti dilatazioni termiche dei materiali. Si studia inoltre la trasmissione del calore, calcolando le temperature e valori di irraggiamento che si generano nella superficie non esposta all’incendio.

Durant eil corso sarà erogato agli allievi anche il CORSO RISCHIO ELEVATO (in collaborazione con Comando Provinciale VVFF Pescara) articolato come di seguito:
1. L'incendio e la prevenzione incendi (4 ore):
principi sulla combustione
le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro
le sostanze estinguenti
i rischi alle persone e all'ambiente
specifiche misure di prevenzione incendi
accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi
l'importanza del controllo degli ambienti di lavoro
l'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio
2. Protezione antincendio (4 ore)
misure di protezione passiva
vie di esodo, compartimentazioni, distanziamenti
attrezzature ed impianti di estinzione
sistemi di allarme
segnaletica di sicurezza
impianti elettrici di sicurezza
illuminazione di sicurezza
3. Procedure da adottare in caso di incendio (4 ore):
procedure da adottare quando si scopre un incendio
procedure da adottare in caso di allarme
modalità di evacuazione
modalità di chiamata dei servizi di soccorso
collaborazione con i vigili del fuoco in caso di intervento
esemplificazione di una situazione di emergenza e modalità procedurali-operative
4. Esercitazioni pratiche (4 ore):
presa visione e chiarimenti sulle principali attrezzature ed impianti di spegnimento
presa visione sulle attrezzature di protezione individuale (maschere, autoprotettore, tute, ecc.)
esercitazioni sull'uso delle attrezzature di spegnimento e di protezione individuale

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